domenica

GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO

Letture non facilissime, questa domenica. C’è però un legame fra Proverbi e la lettera ai Corinzi: quello della “intelligenza”, cioè la capacità di ‘leggere dentro’ le cose, come la parola latina dice. E cosa ci insegna questa capacità così speciale e importante? Che nella nostra vita quotidiana c’è la possibilità di valutare le cose e compiere le nostre scelte con “sapienza” -per definizione dono dello Spirito-, e un’altra “via”, invece, ... continua

Giornata diocesana per il Seminario

Letture non facili questa domenica, ma che ci fanno riflettere sulla nostra fede e sul nostro rapporto con Dio. Iniziando dal bellissimo brano di Isaia. Un Dio arrabbiato per i nostri “peccati” e le nostre troppe “iniquità”. Eppure come reagisce questo Dio così speciale? “Io, io cancello i tuoi misfatti… e non ricordo più i tuoi peccati”! Un Dio che vuole ‘colloquiare’ con noi: “fammi ricordare, discutiamo insieme; parla tu ... continua

La vigna: una coltivazione naturale che regala molti frutti e richiede però una cura e una attenzione continua. Nel Primo come nel Nuovo Testamento allude a un legame stretto con il Signore. Questo è particolarmente evidente in Isaia: Dio dedica al popolo che si è scelto (Israele qui rappresentato nella vigna) un vero “cantico d’amore”. Peraltro non ricambiato: invece di “giustizia… spargimento di sangue” e invece di “rettitudine… grida di oppressi”.

Nel vangelo il quadro muta e ... continua

La morte tragica di Giovanni Battista segna – il vangelo lo sottolinea – un vero cambiamento nella vita di Gesù. Lascia la piccola Nazareth e si sposta verso un centro più vivace, più aperto e ricco di contatti sul lago di Tiberiade, in Galilea: inizia così la sua vita pubblica.

Il tempo era arrivato: “convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino”. Che scelta difficile e rischiosa, e il Signore lo sapeva benissimo. Del resto, il modo con ... continua

Letture non semplici, questa domenica. Forse conviene partire dal brano del vangelo di Matteo che, al suo interno, contiene riflessioni diverse, iniziando da una domanda che sembra ingenua ma non lo è: “chi è più grande nel regno dei cieli”. Chissà se ci sarà davvero anche lì una graduatoria; comunque, Gesù va subito al punto. Per entrare certamente ci sono delle condizioni. Anzi, una sola: essere come bambini, cioè disposti a una fiducia totale, a una semplicità disarmante, e dunque ... continua

Questa volta, le letture ci fanno riflettere su un problema attuale: la persistenza del ‘male’, e il rimedio possibile. Su questo sono tornati questi giorni il Papa e anche il nostro Vescovo.

La prima lettura e il vangelo parlano, infatti, di due delle possibili piaghe dell’oggi e di sempre. Il Libro dei Re mette in scena l’arroganza di un potere politico ed economico in cui chi comanda detta le regole, impone nefandezze, agisce usando insieme calunnia e violenza.

Da parte ... continua

Giorno particolare quello dell’Assunta, dedicato a Maria, questa giovanissima, mite e umile ragazza dalla storia assolutamente straordinaria…

Maria che, nel bellissimo racconto di Luca, pur gravida, si muove “di fretta verso la regione montuosa” per raggiungere Elisabetta. Due donne che custodiscono un segreto imbarazzante perché per entrambe umanamente incredibile: e dunque capaci di comprendersi in modo particolare. Al centro del brano però la presenza fondamentale è quella dello Spirito. Che muove Maria; che fa “sussultare” Giovanni nel grembo della sua ... continua

Tre brani tutti diversi, questa domenica, ma che in fondo pongono la medesima domanda, quella esplicitamente fatta dai suoi ascoltatori al Signore: “e chi può essere salvato?”. Le letture rispondono in modo diverso.

Il bellissimo ‘sogno’ -che contiene uno straordinario dialogo fra Dio e Salomone- dice che il potere in sé può essere -e di fatto è- malvagio, se non ha il coraggio di porsi il problema sempre serissimo di essere ‘giusto’, di “distinguere il bene dal male”, e soprattutto ... continua

Continua la riflessione sulla storia di Israele, e contemporaneamente sulla storia della salvezza. In effetti, pensando alle letture della domenica precedente, la soluzione di un re non dava garanzie certe: e così infatti sarà con Saul. Tuttavia, le letture di oggi hanno tutto il centro sulla figura di Davide. Giovanissimo, “fulvo, con belli occhi e bello di aspetto”, e che tuttavia Dio sceglie senza “guardare al suo aspetto né alla sua alta statura… perché non conta quel che vede l’uomo: ... continua

Siamo a una nuova svolta della storia di Israele, che si organizza via via. Degli uomini di Dio, che esercitavano la giustizia in quanto ‘giudici’ come Samuele: ma poi, chi comanderà? I suoi figli? Non è detto però che il carisma del padre passi inalterato ai figli: infatti, si comporteranno ben diversamente. Gli anziani propongono allora di ricorrere a un ‘re’: per “fare come tutti”! Samuele si dispiace, ma il Signore interviene: lasciali fare. Vedranno il ... continua