26 giugno – Terza Domenica dopo Pentecoste
Oggi, la liturgia ci fa tornare alle origini di tutto. L’uomo, e la donna, il progetto originale di Dio su una umanità che gli era parsa “molto buona” e che subito va, invece, per tutt’altre strade. Perché la ‘tentazione’ c’è, e fa sempre sembrare ‘bello’ e ‘buono’ ciò che non lo è… Ma c’è anche la libertà di scegliere fra “il bene e il male”: e di scoprire, alla fine, che si è “nudi”. ... continua