Liturgia

La festa della dedicazione del Duomo è la festa della ‘nascita’ della nostra Chiesa, e su questo siamo chiamati a riflettere andando anche ‘oltre’ alla nostra Comunità e quindi pensando alla Diocesi. Siamo tanti, siamo diversi – per fortuna – ognuno con le sue caratteristiche e i ‘doni’ che abbiamo ricevuto per metterli al servizio degli altri e per il bene di tutti. Lo dice san Pietro, e l’Arcivescovo Tettamanzi lo ripeteva sempre: la nostra Chiesa è fatta dalle “pietre ... continua

Questa domenica, siamo invitati a guardare lontano, ai “nuovi cieli e la nuova terra” che Dio Padre ha da sempre in mente. Un mondo composito fatto di culture e lingue diverse, di gente che mai aveva sentito neppure parlare di Lui: eppure, anche fra di loro ci saranno persone scelte per annunciare il suo Regno di Amore e Misericordia. 

Questo non significa però, avverte Paolo guardando alle prime comunità cristiane, che saremo salvati ‘senza di noi’!

E il Signore Gesù ... continua

Tema di questa domenica è quello della ‘accoglienza’: sempre, in ogni condizione e anche quando sembrerebbe contro ogni speranza, come nel caso della vedova di Sarepta. Perché anche in questa situazione quello che conterà è l’intervento di Dio. Ma il richiamo più forte e chiaro viene ovviamente dal vangelo: “chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato”. Soprattutto se si tratta dei giusti e dei più piccoli e deboli!

San Paolo parte anche lui da lì: “non dimenticate l’ospitalità”. ... continua

Tema di questa domenica è certamente quello della ‘accoglienza’ di tutti ‘a prescindere’ dal loro essere vicini, lontani, diversi… arrivando addirittura ai propri nemici. Tre brani, tre sottolineature e declinazioni differenti.

Iniziando dalla ‘voce di Dio’ profeticamente espressa da Isaia: ai cui occhi non ci sono e non ci saranno mai ‘esclusi’. Non importa se si tratta di stranieri, o di chi sta ai margini della società (l’eunuco incapace di generare). Tutti saranno accolti da questo Padre la cui casa ... continua

Viviamo purtroppo tempi difficili che parlano continuamente di conflitti, violenze continue, ingiustizie palesi  e note a tutti : ma che non si possono (o non si vogliano) fermare… E due letture di questa domenica, sia pure in modo diverso parlano di “sapienza” (come saggezza) e di “intelligenza” (come capacità di guardare le cose in profondità: da ‘intus legere’ latino: guardare le cose dal di dentro). E usa per noi umani la parola di “inesperti” (Proverbi) che facilmente possono diventare addirittura ... continua

Questa domenica, letture brevi ma significative e particolarmente importanti per la nostra Comunità e per i nostri Padri, tutta centrata come è sulla figura di Gesù e sul suo sacrificarsi per nostra salvezza. Ne siamo davvero consapevoli? Riusciamo a capire fino in fondo l’incredibile scelta di un Dio di incarnarsi fino a morire così?

I tre brani cercano di rispondere a una domanda centrale per la fede, e da sempre difficile per tutti partendo proprio dal vangelo. Nicodemo -figura importante ... continua

Con l’8 settembre, la nostra Diocesi inizia l’anno pastorale e le letture di questa domenica parlano infatti di quella ‘vigna’ del Signore  che poi, come dice Isaia, altro non è che il suo ‘popolo’: cioè noi.

E racconta la storia di sempre che lega Dio all’umanità: un amore speciale e insieme una trepidante attesa. Che troppo spesso viene delusa. Un “cantico d’amore” che raccoglie “acini acerbi”… Ma Dio non cambia: anzi, si incarna in Gesù e – al costo che ... continua

Questa domenica inizia con le antichissime parole del primo Isaia (700 a.C. circa): una volta di più, si sottolinea che il ‘peccato originale’ causa sempre gli stessi terribili guai. Anche allora, infatti, essere pacifisti, rispettare le regole, non pensare solo ai propri interessi era assai poco comune. E anche allora la gente non voleva guardare alla realtà, ma desiderava piuttosto ascoltare “cose piacevoli” e vivere di “illusioni” reagendo con violenza contro quei “profeti” che cercavano di far loro aprire gli ... continua

Questa domenica siamo invitati a guardare dentro di noi e chiederci innanzitutto in cosa crediamo davvero, iniziando dalle parole di san Paolo: crediamo solo in quello che vediamo, e che tocchiamo con mano? Certo, “finché abitiamo nel corpo, camminiamo nella fede e non nella visione” di quanto ci attende. Dobbiamo quindi fare fatica, perché non tutto ci è chiaro. Ma siamo comunque aiutati dallo Spirito, per vedere ‘oltre’ il quotidiano e dare così la nostra testimonianza: importantissima soprattutto davanti ai ... continua

Le letture di questa domenica toccano, sia pure in modo diverso, un tema – importante in tutti i tempi e livelli sociali – che sintetizziamo così: come bene amministrare un Paese e guidare un Popolo; come rendere ‘sapiente’ in senso pieno la cultura umana; come comportarci davanti al potere del denaro.

E, in tutti i casi, la ‘soluzione’ consiste nell’affidarsi a Dio. Così per Salomone cui il Signore guarderà con stima particolare, dandogli ben di più di quanto chiesto. Ma ... continua