Liturgia

Tre letture ben diverse questa domenica, che partono dal richiamo ad avere una fede forte nella presenza costante del Signore al nostro fianco: anche nelle prove più difficili, come nel caso di Giobbe.

Sicuramente, però, il ‘male’ non viene mai da Dio: ma da noi. Un Dio che, come dice san Paolo, ha tanto amato l’umanità da incarnarsi e morire. Per vincere la morte e risorgere… Un Dio che, anche nelle nostre infedeltà, “rimane fedele, perché non può rinnegare se ... continua

In questa domenica, le letture – in particolare le prime due – sono centrate sul tema “schiavitù” e “libertà”. Da interpretare. Nella prima, siamo al fondamento stesso dell’Alleanza fra Dio e il popolo di Israele: le Tavole della Legge e il loro inizio imperativo. “Ascolta Israele, tu amerai il Signore, con tutto il cuore, l’anima, le forze”, in ogni momento e per sempre. Amerai questo Dio vittorioso che ti ha fatto uscire dalla “schiavitù ... continua

Possiamo partire da Isaia che, nelle sue parole, pare abbracciare il problema sempre presente nell’umanità di un ‘Male’, pronto dilagare. “Siamo diventati…una cosa impura”, la nostra “giustizia” è diventata “immonda”: potremmo dirlo anche noi in questo tempo difficile di guerra, atrocità, e tanto tanto troppo dolore. Forse temiamo che “le nostre iniquità” portino via anche noi “come il vento” e che il mondo diventi davvero un deserto

Ma, san ... continua

La domanda cruciale di questa domenica è quella che Gesù fa ai suoi discepoli così come la racconta Luca: “Ma voi, chi credete che io sia?”. Cosa risponderebbero i nostri contemporanei? Un personaggio, antico, un maestro spirituale, un visionario. Ma ormai non possiamo escludere: non lo so. Comunque, un esame di coscienza per tutti noi.

Le letture hanno prospettive diverse: Isaia profetizza la venuta di questa “radice di Iesse” – Gesù- che radunerà i credenti, formerà “una strada”, porterà la ... continua

Qual è la ‘base’ della nostra fede? Alla fine, avere fede vuol dire semplicemente ‘avere fiducia’ e ‘affidarsi’, darsi completamente credendoci. I testi sui quali riflettere appartengono a mondi connessi ma anche lontani, come il mondo ebraico (Isaia) e quello cristiano (Paolo). In mezzo tuttavia c’è Gesù stesso che fa da congiunzione, ma anche da snodo chiarificatore.

C’è Dio Padre e questo è il centro di tutto. Che è “Signore”, “salvatore” e “redentore”. È lui che Isaia proietta in un ... continua

Letture particolari, questa domenica, tutte giocate fra quella che viene chiamata “l’ira di Dio”, e l’annuncio del suo “regno”. E in mezzo alle due – per noi – come possiamo raffigurarci il volto di Dio, e come possiamo pensare di rapportarci a lui…

Dell’ira di Dio parla esplicitamente san Paolo e la connette alla nostra “disobbedienza”. Anche il brano di Isaia qui citato la sottintende: c’è infatti un “voi” che si comporta male, e chi al contrario segue un Dio ... continua

Domenica 27 agosto 2023

che precede il Martirio di san Giovanni il Precursore

Spunti diversi questa domenica, che pongono però un problema di ogni epoca: il rapporto talora anche molto difficile che può esistere fra vivere la fede e il contesto politico in cui si vive. Che, nella prima lettura, può portare – accade così oggi in molti luoghi- a tanti e troppi martiri, quando la politica si fa appoggia a una cultura o addirittura a una fede per imporre ... continua

DOMENICA 20 AGOSTO 2023 XII DOPO PENTECOSTE

Certo, letture non semplici, questa domenica: ma che interrogano sulla fede. Ci crediamo davvero, oppure la nostra è solo una adesione formale? Ecco le domande che ci vengono dalla liturgia odierna, anche se poste in modo differente.

Il contesto del libro delle Cronache parla di un popolo di Israele incapace di restare fedele alle Leggi date da Dio in mezzo a popolazioni di diversa cultura e fede. Un po’ come noi oggi in ... continua

Una solennità tutta dedicata a Maria divenuta, per volontà di Gesù stesso, madre di Giovanni e insieme Madre della Chiesa. E, in questa celebrazione, ne seguiamo tutta la vicenda. Innanzitutto terrena: dalla giovinetta del vangelo, che, ancora stupita per un futuro del tutto inaspettato e che si presenta non facile sin dall’inizio, non si ferma, e svelta va a dare una mano ad un’altra donna delle vicissitudini anch’esse davvero particolari. E questo dialogo, notissimo, stupisce sempre perché tutto attraversato dalla ... continua

Questa domenica la Chiesa ci fa riflettere sulle difficoltà di ogni vera testimonianza. Proporzionali al peso di chi la compie, come dimostrano le vicende delle figure più significative dei due Testamenti. Elia, che nella Trasfigurazione abbiamo visto discorrere con Gesù insieme a Mosè. Paolo, vero fondatore della Chiesa cristiana. Uomini che parlano con Dio a tu per tu, lamentandosi però delle difficoltà, dei pericoli, della solitudine. Elia aggiunge il fallimento del suo compito. Paolo anche dei propri ... continua