Venerdì 22 marzo – Via Crucis cittadina 2024

Venerdì 22 marzo, dalle ore 20:45 abbiamo percorso la Via Crucis cittadina in viale Argonne,
con partenza dalla nostra chiesa di Santa Croce e conclusione nella basilica dei Santi Martiri Nereo e Achilleo.
Ha presieduto la Via Crucis l’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini.

A cura dei servizi di comunicazione della Diocesi:

 


Sempra dal sul sito della Chiesa di Milano:

 

  • La Via Crucis con l’Arcivescovo nelle Zone pastorali
  • La scelta di Gesù è per amore, non per merito, di monsignor Mario Delpini, 25 febbraio 2024: Nel rito presieduto a Oggiono per la Zona III l’Arcivescovo ha meditato sugli uomini che Cristo ha chiamato alla sua sequela: mediocri, incapaci, fragili. Scelti non perché erano santi, ma per dare loro la grazia di diventare santi. E rendere gli altri e il mondo un po’ migliori
  • Dalla parte della verità, anche contro i demoni della folla, di monsignor Mario Delpini, 1 marzo 2024: Nel rito presieduto a Sesto San Giovanni per la Zona VII l’Arcivescovo si è soffermato sulle voci sfrenate del popolo durante il supplizio di Gesù, tra le quali però emerge quella solitaria e controcorrente del ladrone che si proclama alla sua sequela
  • Gesù è vicino all’uomo che soffre, di monsignor Mario Delpini, 3 marzo 2024: Nel rito presieduto a Saronno per la Zona IV l’Arcivescovo ha parlato di paura, angoscia, tradimento di persone care, dolore fisico, morte: Cristo sperimenta tutto questo, trasformando il grido in preghiera, la tristezza in pentimento, il male in amore, la fine in principio
  • Oggi Gesù continua a salvare tutti, uno per uno, di monsignor Mario Delpini, 7 marzo 2024: Nel rito presieduto ad Abbiategrasso per la Zona VI l’Arcivescovo ha riflettuto sulla vicinanza e sulla parola personale che Cristo ha per ciascuno di noi, in ogni travaglio della nostra vita. E ha invitato i fedeli presenti a chiedersi in quale personaggio del racconto evangelico si riconoscono
  • La contemplazione del Crocefisso infonde nei cuori la compassione, di monsignor Mario Delpini, 10 marzo 2024: Nel rito presieduto a Meda per la Zona V l’Arcivescovo elenca le reazioni della folla davanti all’orrore del Calvario: compiacimento, orrore, indifferenza. Ma chi volge lo sguardo a Cristo riceve dallo Spirito la grazia di liberarsi da questi “mostri”
  • Sotto la croce, per ricevere una parola di fiducia, di monsignor Mario Delpini, 17 marzo 2024: La meditazione dell’Arcivescovo nel rito presieduto a Somma Lombardo per la Zona II. Come il discepolo amato, chiamato sul Golgota ad accogliere la Madre, anche noi riceviamo il “testamento” di Gesù, che diventa la nostra missione: costruire una comunità basata sull’amore reciproco